Le diverse figure professionali attive nella CAN ssdrl si prefiggono di promuovere:

Progetti di Pet Therapy anche presso strutture ospedaliere;

Percorsi di zooantropologia didattica nelle scuole e presso il centro cinofilo CANbridge per educare al rispetto ed alla conoscenza del cane, referente educativo per i bambini, il quale, anche quando diventa il compagno di giochi, non perde i suoi connotati di diversità e abitua il bambino ad un rapporto soprattutto corporeo e ad una comunicazione metalinguistica;

Progetti divulgativi: Per un’adozione consapevole e per sensibilizzare al problema dell’importazione di cuccioli dall’est;

Supportare canili e rifugi e i proprietari che adottano un cane da associazioni animaliste;

Progetti di sensibilizzazione: al fine di prevenire l’abbandono del cane;

INCONTRI pre-adozione: per accompagnare i futuri proprietari nel delicato processo dell’adozione e per aiutarli a scegliere il cane più adatto alle specifiche esigenze;

 

CAN ritiene che solo la cultura e l’informazione possano realmente fronteggiare le problematiche legate al randagismo ed all’abbandono nonché ridurre l’incidenza di episodi di aggressività canina.
Il cane è parte della nostra società pertanto è necessario rapportarsi correttamente con lui, conoscere le sue esigenze fisiche ed emotive, imparare a leggere il suo linguaggio: solo così si potrà arrivare finalmente ad una convivenza pienamente felice e libera da spiacevoli incidenti.